Master Move Theatre

Il mio teatro si rivolge a chi ha il cuore grande e vuole il magis
«il fuoco, il fervore dell’azione che scuote gli assonnati
(Ignazio da Loyola)»
Creato da Monica Antonioli, Master Move Theatre è una nuova forma di teatro sperimentale, innovativo e originale.
È un campo di generatività artistica e culturale, uno spazio per risvegliare lo spirito,
un tempo per l’incontro, la consapevolezza, il ritorno.
MMT è un intrattenimento intelligente e un metodo di sviluppo delle potenzialità umane
che regala intense emozioni, empatia e riflessioni su se stessi e sul mondo.
“LO DOVREBBERO VEDERE TUTTI!”
E’ una delle affermazioni più ricorrenti di chi assiste a uno spettacolo MMT.
Per questa ragione le persone tendono a ritornare al medesimo spettacolo più e più volte (in alcuni casi decine!)
e a condividere l’esperienza con amici, conoscenti, parenti.
Le opere teatrali ad oggi in repertorio, sono scritte da Monica Antonioli, e in questi oltre dieci anni
hanno avuto centinaia di repliche, workshop e ritiri ad esse associate.
Sono sceneggiature originali che nascono dal laboratorio esperienziale degli Zelattori che ogni stagione
lavorano su temi specifici o sistemi di archetipi.
Gli spettacoli MMT sono riconosciuti per la qualità dei contenuti, l’intensità delle emozioni che suscitano,
il potere di indurre riflessioni e il palpabile senso di speranza che si respira alla fine di ogni rappresentazione.

LA COMPAGNIA DEGLI ZELATTORI
Fondata nel 2007, la compagnia degli Zelattori, pur avendo carattere amatoriale, va regolarmente in scena con un ricco calendario stagionale. Dal 2016 un gruppo ristretto di Zelattori forma una compagnia semi-professionale che porta in scena gli spettacoli MMT in eventi di formazione aziendale e in trasferta.
La maestria degli Zelattori consiste nell’essere persone, prima che personaggi. Aiutati dal contenitore affettivo del gruppo, Monica e gli Zelattori sono sempre uomini e donne in cammino. Sono testimoni di una ricerca esistenziale che portano in scena e che risuona, immancabilmente, nel cuore degli spettatori.
Lo Zelattore sa che i tipi che porta in scena, così come quelli che interpretano i compagni e le compagne di viaggio, sono sempre riflessi di parti di sé, consce e inconsce. Sono archetipi positivi e negativi che abitano l’anima mundi e l’universo delle relazioni.
Nella propria ricerca sul personaggio, lo Zelattore è guidato a riconoscere e sviluppare in se stesso la virtù che gli permette di scegliere le proprie azioni, imparare a gestire e regolare le emozioni e non esserne in balia sia sul palco ma soprattutto nella vita di ogni giorno.
Lo Zelattore è un argonauta dell’anima che parte alla ricerca di mostri e angeli, meraviglie e miserie dell’essere Umano e di tutte le sue sfaccettature mentali, emotive, spirituali, relazionali. Da questo viaggio emergono storie e consapevolezze.
Lo Zelattore ha come riferimento il proprio gruppo e lavora affinché ogni compagno sia sostenuto nella propria unicità e possa fare emergere il meglio si sé.
GIOVANI ZELATTORI crescono... a Sapere ed Essere
Sapere ed Essere offre laboratori teatrali come modo innovativo di fare di formazione e educazione, imparando divertendosi e sviluppando la propria leadership e le proprie competenze socio-emotive.
“Leadership” significa “conduttore della barca”. Non è una prerogativa di pochi ma è la capacità di ognuno di navigare verso i propri obiettivi. Sviluppare leadership significa acquisire l’autonomia di decidere sulle cose fondamentali della vita: dove andare, con chi, con quali valori, in quali tempi. Significa percepire la propria identità, riconoscere i propri autentici desideri e realizzarli con determinazione e passione.

GLI SPETTACOLI
VIVI PER AMORE (2010)
7 VIZI PER DISTRUGGERLO 7 VIRTU’ PER RICREARLO
Scritto e diretto da Monica Antonioli
Ispirato ai sistemi tomistici dei sette vizi capitali e delle sette virtù rivisitati per il nostro tempo, Vivi per Amore è in continua crescita di consensi perché è attuale in modo spiazzante. La vicenda trasporta lo spettatore da un paradiso originario d’innocente passione e bellezza, alla scelta dell’Uomo e della Donna di fare l’esperienza della libertà e cedere al dubbio sull’amore che li ha creati. Un’astuzia dell’invidioso Satana, quella di agire sull’amore. Una scelta che farà precipitare gli Uomini, inesorabilmente nella normalizzazione di’amore brutale, egoista, vendicativo rappresentato dai comportamentidi gola, lussuria, ira, avarizia, accidia, invidia e superbia. Ma la capacità di scegliere diversamente è il vero potere dell’Uomo.
Un potere tanto pericoloso quanto salvifico per il destino dell’Uomo stesso.
Vivi è soprattutto un riscatto appassionato del perdono e della speranza. La Virtù emerge prepotente come luce dal buio e ci indica la direzione per tornare al paradiso in Terra. La virtù chiede pace e armonia fra uomini, donne e la creazione. Chiede di Essere Umani.


IL GIOCO DEI DESTINI SOSPESI (2014)
22 RAGIONI PER NON MORIRE
Scritto e diretto da Monica Antonioli
È la storia di due fidanzati accomunati dallo stesso nome, Giò, da un’inaspettata gravidanza e da un raro gioco del destino che, coinvolgendo entrambi in un tragico evento, li proietta insieme nel misterioso territorio della coscienza al confine con la morte. La vicenda si rivela ben presto un viaggio iniziatico non solo per i due protagonisti ma soprattutto per gli spettatori che li seguiranno passo dopo passo, prova dopo prova col fiato sospeso. I 22 Arcani Maggiori dei Tarocchi, con la loro ricchezza di simboli e significati, rappresentano il percorso attraverso il quale i due “giocatori” rivivranno le tappe più importanti della propria esistenza. Si porteranno con loro tutto il pubblico, inevitabilmente coinvolto in un gioco di specchi, intrecci e crocicchi di vita dove, in un modo o nell’altro, ci si ritrova tutti.
MIRROR (2018)
Scritto e diretto da Monica Antonioli
Sei persone si trovano intrappolate sulla cabina di una funivia che, a causa del maltempo, si blocca pericolosamente a fianco di un pilone di sostegno. Per venti ore immersi fra le nuvole, i sei rimarranno a oscillare paurosamente appesi a non si sa quale altezza. La situazione-limite farà emergere il peggio e il meglio di se stessi. Fermi nel vuoto, faranno un viaggio ai confini delle proprie capacità di adattamento e di gestione dello stress. Saranno messi alla prova la loro fiducia, la speranza, la condivisione e l’amore e scopriranno che le loro vicende si riflettono le une nelle altre, come in un gioco di specchi. Nonostante la situazione appaia di totale impotenza, nel potere della resa e della vulnerabilità, scopriranno doni inaspettati.


UN TANGO CON DIO (2025)
Scritto e diretto da Monica Antonioli
Emmeggi è una tipica donna dei “ma”: single per scelta ma sofferente di solitudine, un lavoro disgustoso ma remunerativo, una figlia che adora ma trascura, appassionata di Tango ma frana nel ballo, una migliore amica, Anto, che le vuole bene ma non la capisce più. Da quando Emmeggi le ha confidato di essere stata male in ufficio, che d’improvviso la mente le è come esplosa e che da quel momento nulla del mondo ha più senso, Anto la guarda come se fosse una pazza. Cosa ha squassato la vita di MG? É solo una botta di stress o è qualcosa di diverso, più profondo?
Per Anto c’è un unico rimedio: divertirsi, prendere una sbronza, fare buon sesso e ballare il tango. Non si discute: domenica sera si va in balera.
La Milonga diventa lo spazio-non-tempo dove scivola la vertigine spirituale di MG e dove le vicende di santi, folli e amanti si intrecciano all’amicizia che vuole resistere a un inesorabile cambio di direzione. In UN TANGO CON DIO beatitudine e miseria si fondono nella danza un po’ goffa, nel canto che stenta, ma poi si alza e nella musica, struggente, tinta di nero, bianco e rosso sangue.
SHAMAN (2021)
Scritto e diretto da Monica Antonioli
Lo sapete no?
Tutti siamo piccoli e grandi Sciamani! Perché tutti siamo Figli e Figlie del Grande Spirito. Vi lo ricordate, no? Ogni Figlio o Figlia che emerge dal Campo delle infinite possibilità per volontà dal Grande Spirito sa bene chi È ed è felice esserlo! Infatti tutti voi sapete d’essere figli di una madre e di un padre giusti per voi..Sapete d’essere composti d’Aria, Acqua, Terra e Fuoco come le formiche...i fiori, le nubi e i pianeti! Sapete che gli Animali sono vostri fedeli servitori che ogni creatura piccola o grande, visibile o invisibile, è in relazione d’amore con ogni altra creatura e che tutto, ma proprio tutto è parte della Sacra Armonia!
Sentite? È l’eco delle Voci dei vostri antenati che risuona in questo luogo.
Vedete? È la Luce dei loro occhi che illumina il vostro viso.
Sapete che la nascita, la morte e la rinascita sono l’essenza stessa della Vita e che la Vita è per sempre?
Voi stessi siete morti più e più volte e siete rinati più e più volte in questa stessa vita per non non perdersi definitivamente nel...Grande Nero!
